Genitori contro la decisione di trasferimento alla “Toscano”
Siamo un gruppo di cittadini, tutti accomunati dall’essere genitori di bambini e ragazzi che frequentano le scuole materne ed elementari presso il Plesso scolastico “San Francesco”, situato nel cuore del Centro storico. Risiediamo nel borgo antico e molti di noi proprio nel rione San Francesco o nel quartiere Acquedotto, quindi facilitati nel permettere ai nostri figli di far frequentare le lezioni presso il Plesso di San Francesco.
Oggi, però, in piena stagione estiva, abbiamo appreso, senza la benché minima comunicazione ufficiale da parte dell’Amministrazione Comunale, che ha non ha sentito affatto l’esigenza di avvertire noi genitori e di confrontarsi sulle future scelte da compiere in merito, che i nostri figli saranno trasferiti, dal prossimo mese di settembre, presso i locali della Scuola Media “Toscano”. Tale decisione, già affiorata e fortunatamente sventata due anni addietro sotto la gestione commissariale, non ci sta affatto bene e abbiamo già espresso tutto il nostro dissenso agli attuali amministratori comunali che l’hanno ripresa e fatta loro.
L’Amministrazione vuole fare della struttura del Plesso “San Francesco”, che da decenni ospita intere generazioni di alunni coriglianesi, la sede del Giudice di Pace, a discapito di quasi 150 bambini. La decisione assunta, infatti, è quella di trasferire le 5 classi della scuola elementare e 2 classi della scuola materna, composte da bambini di età compresa tra i 4 ed i 10 anni, nei locali della Scuola Media “Toscano”, in via Aldo Moro. Per quanto ci riguarda, non è minimamente pensabile la convivenza di questi bambini con adolescenti che frequentano le classi superiori. Chi si assumerà la responsabilità in caso dovessero succedere fatti spiacevoli (bullismo, ecc.)? E , soprattutto, i nostri amministratori sono consapevoli del fatto che i locali della “Toscano” destinati ai bambini necessitano di lavori di ristrutturazione, essendo attualmente pieni di umidità, soprattutto di muratura e di pitturazione, bagni nuovi ed adibiti all’utilizzo da parte di bambini di così piccola età, quindi con notevole aggravio di spese sulle casse comunali? Né si possono considerare sufficienti gli interventi attualmente in corso di realizzazione presso la “Toscano”. E poi, con tanti locali comunali inutilizzati, perché scegliere il Plesso “San Francesco” per ospitare gli uffici del Giudice di Pace e non altrove?
Se tale scellerato iter andrà avanti, iniziando il nuovo anno scolastico nella “Toscano”, saremo costretti a trasferire i nostri figli presso le scuole dello Scalo. Un ulteriore “regalo” che anche questa Amministrazione farà al Centro storico, da tutti amato in campagna elettorale e poi prontamente dimenticato.
Corigliano Calabro, 09-08-2013
Un gruppo di genitori di alunni del Plesso scolastico “San Francesco”
Corigliano Centro