A circa 10 giorni dalla data di presentazione di candidature e liste in vista delle elezioni comunali di fine maggio, va prendendo forma, in un certo senso, quello che potrà essere “l’esercito” dei candidati che si daranno battaglia per conquistare uno dei 24 posti di consigliere comunale, oltre ovviamente all’incarico più prestigioso che è quello di primo cittadino.
La città torna alle urne dopo quattro anni dall’ultima tornata elettorale del maggio 2009, allorquando Pasqualina Straface, nel turno di ballottaggio ebbe la meglio sul candidato del centrosinistra, Aldo Algieri. Consiglio comunale che rimase in carica fino al 9 giugno del 2011 giorno in cui il Consiglio dei ministri accettò la proposta di scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, presentata dall’allora ministro degli interni, Roberto Maroni. Partiti, movimenti e associazioni sono a lavoro in questi giorni per definire le candidature e predisporre tutti gli atti necessari affinché liste e candidature possano essere ammesse al turno elettorale. Nelle ultime ore, a proposito di candidatura a sindaco, è stata ufficializza quella dell’architetto, Mario Gallina, 64 anni, già consigliere comunale e assessore dell’ex Pci nel 1980, nonché consigliere comunale sempre nel Pci nel 1990, assessore nella giunta De Rosis nel 2006. Gallina sarà sostenuto da Rifondazione Comunista e Federazione della Sinistra, oltre che da una lista civica. In pratica questo annuncio è la conferma a quanto aveva affermato nei giorni scorsi dal coordinatore cittadino di Prc-Fds, Antonio Gorglione, in rotta di collisione con Pd, Sel e Psi che, come si ricorderà, hanno dato vita alla coalizione “origliano bene Comune” che ha in Giovanni Torchiaro il candidato a sindaco. Questa tornata elettorale, se le indiscrezioni fin qui raccolte, saranno confermate in sede di presentazione delle liste e delle candidature, dovrebbe far segnare un autentico record in fatto di candidati a sindaco. Infatti dal 1993, anno in cui è stata introdotta la elezione diretta del sindaco, è la prima volta che i candidati dovrebbero essere ben 11. Tra conferme e indiscrezioni, passiamoli rapidamente in rassegna questi aspiranti alla poltrona di primo cittadino: Giuseppe Geraci (che dovrebbe essere sostenuto da alcune liste civiche di centrodestra più il Pdl senza simbolo); Giovanni Leonino ( Nuove Risorse, Idv, Area democratica, alcuni movimenti civici e molto probabilmente anche dall’Udc); Giovanni Torchiaro (coalizione “Corigliano bene comune” composta da Pd,Sel e Psi); Mario Gallina (Prc-Fds,); Maria Filomena Russo (Idea Sociale); Francesco Sapia (Movimento 5 stelle); Giorgio Aversente (lista civica Un volto nuovo per Corigliano); Livio Stefani (Movimento Fascismo e libertà); Domenico Piattello ( lista civica); Alfonso Caravetta (lista civica); Gioacchino Campolo (Liberi Ausoni). Se queste candidature saranno ufficializzate, come si diceva, sarebbe la prima volta negli ultimi 20 anni di elezioni che i candidati a sindaco sono così tanti. Questi i candidati a sindaco delle precedenti elezioni. Nel 1993 i candidati furono sette: Pietro Cerchiara, Carmela Tavernise, Giulio Iudicissa, Saverio Costabile, Giuseppe Geraci (che poi sarà eletto), Lorenzo Fusaro e Ernesto De Biase. Nel 1997 furono sei: Arturo Levato, Franco Pacenza, Giuseppe Geraci (poi eletto), Livio Stefani, Francesco Pisani e Pietro Cerchiara. Nel 2001 sempre sei: Luigi D’Ippolito, Giovanni Franco Madeo, Livio Stefani, Vincenzo Chiodo, Emanuele Monte e Giovanni Battista Genova (eletto sindaco). Nel 2006 si registrò il minimo storico con quattro candidati: Livio Stefani, Armando De Rosis (eletto sindaco), Giuseppe Geraci e Giorgio Aversente. E infine nel 2009 furono sei: Livio Stefani, Giorgio Aversente, Pasqualina Straface (eletta sindaco), Domenico Piattello, Giuseppe Geraci e Aldo Algieri.
Giacinto De Pasquale