“Dinnanzi al silenzio perpetrato dall’Amministrazione Comunale di Corigliano anche a seguito del nostro ultimo intervento dei giorni scorsi sulla deplorevole situazione nella quale versa contrada Foggia, noi cittadini residenti e/o villeggianti in questa popolosa zona del territorio con le rispettive famiglie abbiamo deciso di scendere in strada per manifestare ulteriormente e pubblicamente il nostro malcontento”.
A parlare è Angelo Curto, cittadino residente in contrada Foggia e portavoce del Comitato delle 110 famiglie che hanno abitazioni o apprezzamenti di terreno in questa vasta ma trascurata area del territorio comunale.
“Non possiamo consentire per l’ennesima stagione estiva che contrada Foggia sia abbandonata, in preda al degrado e all’incuria, con strade dissestate sulle quali stiamo rompendo tutte le nostre automobili, ma anche con grave pericolo e rischi di cadute per adulti e bambini. Eppure in questa zona – spiega Curto – durante l’estate si recano per trascorrere le proprie vacanze anche numerosi cittadini emigrati in altre città italiane o estere o residenti nei comuni viciniori, quindi le problematiche si manifestano maggiormente per l’aumento del flusso di persone che transitano in contrada Foggia. Tutto questo, come già detto, è un grande disservizio per tutti noi che paghiamo regolarmente gli esosi tributi al Comune di Corigliano nonché un pessimo biglietto da visita. Per richiamare ancora una volta l’attenzione del sindaco e della giunta, e manifestare tutto il nostro diffuso malumore e chiedere immediati interventi in merito, abbiamo organizzato un sit-in di protesta che si terrà nella mattinata di mercoledì 6 agosto sulla SS106 lato contrada Foggia”.
Angelo Curto
Portavoce cittadini contrada Foggia