Un pomeriggio all’insegna della musica, della festa, dell’allegria, della generosità e dello stare insieme in vista dell’imminente festività dell’Epifania, nonché per il 2014 che ha appena avuto inizio. Un bilancio più che lusinghiero per l’iniziativa di cultura e solidarietà svoltasi nel pomeriggio di ieri presso la Casa Protetta “San Pio e Madonna dell’Immacolata”,
situata in contrada Cozzo Giardino a Corigliano Scalo, fortemente voluta dal dottor Giuseppe Chiaradia, ideatore e fondatore della struttura, fiore all’occhiello della città, e interamente dedicata agli anziani che risiedono in questo luogo a loro appositamente riservato. E così, nel pomeriggio di ieri, gli ospiti della struttura hanno ricevuto doni e auguri da parte di simpatiche “Befane”: le operatrici della medesima struttura, che ogni giorno lavorano con competenza e professionalità a fianco degli ospiti della Casa, e l’insegnante e scrittrice Isabella Freccia, autrice dei libri in vernacolo coriglianese “U’ spaventapassiri nnamureti e altri racconti in coriglianese”, “U’ mindicanti i amuri” e “I fimmini irà livi”, opere che hanno riscosso un notevole gradimento e opinioni favorevoli nella popolazione per contenuti pregevoli e valori tramandati. Per l’occasione, Isabella Freccia ha recitato alcune sue bellissime ed inedite filastrocche in dialetto locale dedicate all’inizio del nuovo anno e alla festa dell’Epifania.
Non solo le famiglie dei numerosi ospiti della struttura, ma l’intera cittadinanza deve essere grata al dottore Chiaradia, agli operatori e all’intero staff della struttura nonché ad Isabella Freccia per questa ulteriore iniziativa sociale che nasce da una spiccata generosità e dall’amore per gli anziani, patrimonio della comunità. Da evidenziare, a tal proposito, che già lo scorso anno, l’insegnante Isabella Freccia ha promosso presso la Casa Protetta una significativa iniziativa denominata “Letteratura Natalizia”, configuratasi come un vero e proprio confronto tra l’autrice e gli anziani.
Fabio Pistoia
