In merito all’articolo di stampa dal titolo : Mercato Ittico “Meris” fuori da ogni controllo, apparso sul blog di Corigliano Calabro di Sabato 21 c.m. intendiamo precisare che la descrizione, in esso contenuta, della situazione della Meris non corrisponde affatto alla realtà effettiva ed è frutto, probabilmente, di una ricostruzione basata su illazioni tendenziose e/o “sentito dire“ interessati oppure all’imbeccata di qualche incallito e rancoroso detrattore della Meris e non trova alcun fondamento
nei documenti contabili, nelle Delibere Comunali e nel cospicuo numero di atti e di relazioni prodotte dal commissario liquidatore ed indirizzate alla proprietà, ossia all’Amministrazione Comunale, documenti che, malgrado siano di dominio pubblico, l’estensore dell’articolo in questione dimostra di ignorare o artatamente finge di ignorare.
Atteso che ognuno si assume la responsabilità personale e giuridica di ciò che scrive, è grave che su argomenti di tale rilevanza economica e sociale si intervenga con tanta superficialità e rozzezza di argomenti al punto di arrivare a denigrare l’operato di un professionista che, nel suo ruolo e nelle sue funzioni di commissario liquidatore, assume una veste di rilevanza pubblica e soggiace a specifiche norme di legge al dettato delle quali ha sempre improntato ogni suo atto o comportamento e che pertanto non può non agire per fugare ogni dubbio e ripristinare una situazione di assoluta chiarezza e trasparenza.
Dispiace che sedicenti operatori dell’informazione locale abbiano voluto procedere ad esprimere, pubblicamente, un giudizio di condanna di tale entità senza avvertire l’esigenza di documentarsi adeguatamente e/o di ascoltare la parte interessata al fine dotarsi di dati ed elementi adeguati e sufficienti allo scopo di poter adempiere con correttezza e deontologia professionale al proprio compito e quindi fornire all’opinione pubblica una informazione corretta ed oggettiva.
Il commissario liquidatore della Meris non è affatto un “cane sciolto” ma in ossequio al mandato ricevuto svolge le sue funzioni in stretta collaborazione con l’Amministrazione Comunale alla quale relaziona periodicamente e con regolarità sull’andamento della società e con la quale concorda e definisce tutte le decisioni e gli atti amministrativi necessari alla gestione della società. Infatti tutti i bilanci chiusi dal commissario liquidatore e depositati alla CCIAA sono stati approvati dalla proprietà e sono stati oggetto di dibattiti e confronti anche in sede di Commissione Consiliare e di Consiglio Comunale e, a seguito del miglioramento dei conti da essi evidenziati, l’Amministrazione Comunale, supportata dal Consiglio Comunale, ha assunto la decisione di mantenere la Meris chiedendo al liquidatore di proporre un piano di risanamento aziendale al fine di poter raggiungere il pareggio di bilancio e sulla scorta delle proposte avanzate dal liquidatore sono state approvate le linee guida contenute nella Delibera del Consiglio Comunale n. 69 del 2014 le quali, in gran parte, sono state già attuate e rese operative.
Un cronista attento ed interessato al bene della Meris e del Mercato Ittico avrebbe potuto evidenziare il netto miglioramento dei conti conseguiti negli esercizi più recenti rispetto al passato o il fatto che tutte le spettanze dei dipendenti vengono erogate puntualmente e che, da quando è subentrata la gestione del liquidatore, la società, pur non avendo ricevuto alcuna versamento da parte della proprietà, è stata in grado di adempiere con puntualità a tutti i suoi impegni finanziari e che quindi la gestione della Meris genera un flusso finanziario capace di far fronte a tutte le spese. Invece si è preferito l’accenno al “lauto stipendio” esempio lampante di giornalismo squallido basato sulla illazione, senza quantificarne l’importo e le incombenze a cui il liquidatore fa fronte al fine di dare al lettore gli elementi concreti per valutarne la congruità.
Vorremo leggere un nuovo e meglio documentato articolo in merito alla Meris si che possa “correggere il tiro” rispetto a quello sopra citato e poiché crediamo che una informazione corretta e trasparente sia uno degli elementi costitutivi per la convivenza civile e democratica di ogni comunità, a breve, ci faremo promotori di un incontro con la stampa e gli operatori dell’informazione al fine di poter fornire tutte gli elementi e le informazioni necessari per una informazione trasparente ed esaustiva.
Corigliano Calabro lì 22/12/2015
MERIS
Il commissario liquidatore
dr. Giuseppe Flotta