Con un colpo di spugna il governo delle larghe intese (PD-PDL) cancella i commi 133-137, che avrebbero garantito la la copertura finanziaria per la stabilizzazione definitiva dei LPS/PSU calabresi. Il testo già approvato in commissione bilancio su proposta di esponenti SEL e del PD, ma come faranno a sostenere in futuro il governo Letta, iscritto allo stesso partito?
Come si ricorderà la Regione Calabria non aveva previsto alcun fondo in sede di bilancio preventivo, disattendendo le giuste aspettative di migliaia di lavoratori che da anni espletano mansioni di pubblica utilità, rimanendo tuttavia nel limbo del precariato e della umiliazione in termini di diritti. Si era dunque provveduto a porre la questione in sede nazionale, giungendo all’approvazione in sede di commissione bilancio.Con atteggiamento arrogante ed insensibile il premier Letta ha cassato in maniera irricevibile li emendamenti piu’ qualificanti del testo, umiliando le legittime aspirazioni di migliaia di lavoratori ad una vita piu’ decorosa e qualificante.La lotta ora deve continuare su altri ambiti,ricordando che mai nessuno ha regalato niente al mondo del lavoro,tanto meno i padroni ed i loro maggiordomi in livrea.
Angelo Broccolo SEL