Cominciano le schermaglie elettorali e gli altarini vengono fuori. Siamo a Leccopoli, la città dei lecchini per eccellenza, tutti ingellati, con macchine che sanno di 104 e tanta voglia di arrivare ( e leccare, e viceversa). Non c’entra nulla la politica, men che meno i problemi della gente, c’è solo qualche piccola misera prebenda da portare a casa. L’identikit è quello di sempre,
un po’ di sana presunzione, la tendenza ad essere tuttologi, completa avversione per qualsiasi forma di produzione letteraria e la voglia di sparlare e pontificare su tutti e tutto nelle zone più “vip” della città. E se i padroncini del momento si accorgessero dei tentativi di tradimento in atto?
Ci sono dei discorsi e dei comportamenti sotto traccia che manco Brooke Logan di Beautiful avrebbe l’ardire di architettarli, fidatevi. Morale della favola : una volta si consigliava ai figli o ai fratelli più piccoli “accucchiati con i meglio i tia e facci i spis” ora il consiglio in voga è “lecca a tutti..potenti del momento e non…che un pezzo di pane ci può uscire sempre” C’è chi nasce per sudare e chi per leccare…per fortuna è tutto uno scherzo….e nella nostra città c’è solo gente con cunchiurimento, e si vede. (continua)