da famigliacristiana.it
Parla la mamma di Davide, il ragazzo che ha ucciso la fidanzata bruciandola mentre era ancora viva. La storia di un figlio “normale”, il dolore straziante che non si cancella. Sparpagliati sul tavolo del soggiorno i documenti giudiziari. In cucina, una camicia di Davide non ancora stirata profuma di bucato fresco.
“L’aveva indossata per una festa”, dice la madre in lacrime e la stringe a sé come una reliquia. “Ecco, questa è la casa del mostro. E io sono la mamma del mostro”. LEGGI TUTTO L’ARTICOLO {jcomments off}{fcomments}