Per la prima volta nella Sibaritide le reliquie di Santa Bernadette, la umile pastorella che l’11 febbraio 1858 vide la Vergine Maria in un grotta di Lourdes, in Francia, ai piedi dei Pirenei. Tutto ciò è stato possibile per volontà dell’Unitalsi (Unione Nazionale Italiana Trasporto Lourdes e Santuari Internazionali) che nei primi giorni di gennaio ha ricevuto direttamente dal vescovo di Lourdes le reliquie, che sono state esposte in tutta Italia,
mentre qui in Calabria sono approdate i primi di marzo iniziando il pellegrinaggio dalla provincia di Reggio Calabria, ed ora approdano qui da noi, il tutto organizzato dalla Sottosezione dell’Unitalsi presieduta da Carmela Gaccione. Si tratta di una notizia che già sta destando entusiasmo e commozione tra i fedeli che conoscono la storia di Lourdes, quindi di Santa Bernadette. A proposito delle reliquie, va detto che si tratta di un lembo dell’abito monacale posto in una teca. Ebbene le reliquie sono già in città, infatti da giovedì scorso 2 aprile si trovano custodite presso la Chiesa Santa Maria ad Nives di Schiavonea dove rimarranno fino al prossimo 7 aprile. Però i fedeli potranno adorare la reliquia solo a partire da martedì 6 perché è in corso il Triduo pasquale, mentre per il 7 aprile sono in programma una serie di iniziative religiose: dalle ore 8 alle ore 16 le reliquie verranno esposte, mentre alle 17 è in programma una solenne concelebrazione alla presenza del vescovo mons. Giuseppe Satriano, alle ore 20 le reliquie lasceranno Schiavonea per fare tappa a Trebisacce.
Giacinto De Pasquale