Mercoledì la polizia l’aveva sorpreso a spacciare droga dalla finestra di casa sua, a Schiavonea di Corigliano-Rossano. Dove si trovava agli arresti domiciliari col braccialetto elettronico proprio per spaccio di droga, nell’ambito dell’inchiesta “Portofino”.
Che, verso la fine dello scorso mese di settembre, l’aveva visto finire in manette – e in carcere – arrestato proprio dalla polizia. LEGGI ARTICOLO COMPLETO