Il nostro territorio è in ginocchio per l’alluvione. Secondo me non è tempo di analisi e di recriminazioni. Anzi, a vederle scritte sui social alcune fanno davvero tristezza e sorridere, se non fosse che non c’è davvero niente di cui sorridere. Dovrà certo venire presto il tempo delle proposte e, magari, delle proteste. Quanto mi piacerebbe, però, vedere ora i coriglianesi abbracciarsi per un gesto di solidarietà concreto verso la città e i tanti cittadini colpiti.
Come sarebbe bello ritrovarsi tutti insieme nei luoghi critici, nelle case allagate, sul lungomare e provare a rimettere ordine nelle strade, nei negozi, nei garage, a ripulire e dare una mano ai nostri operatori turistici e non così pesantemente danneggiati. Pensate al lungomare, alla spiaggia, alla piazzetta che, in questo modo, in pochissime ore tornerebbero alla normalità dei giorni di agosto, provando a ridurre i danni sulla stagione estiva, tanto importante per la nostra città. Che ne pensate, ci vogliamo provare?
Pino Le Fosse