Quella che doveva essere una “soluzione temporanea”, ovverosia l’allocazione della comunità scolastica dell’Ariosto nell’ex istituto professionale di Via Nazionale, oggi si trova al quarto anno scolastico.
I disagi sono enormi e arcinoti: dagli spazi ridotti per le normali attività scolastiche dei bambini, alla viabilità che getta nel caos ogni mattina genitori e studenti, con le legittime lamentele anche degli abitanti della zona.
Come se già non bastasse, nella giornata di ieri, hanno pensato bene di aprire un enorme cantiere volto alla ristrutturazione dell’edificio nel quale è “momentaneamente” ubicato il plesso, quasi come se lì ci fossero solo abitazioni private e non anche una scuola con centinaia di bambini dentro.
In pratica, la comunità scolastica dell’Ariosto, è passata dall’avere a disposizione uno degli edifici più belli adibiti a scuola pubblica nel territorio coriglianese, a svolgere le attività didattiche nel bel mezzo di un cantiere. È inaccettabile.
L’Amministrazione provveda subito a sospendere i lavori, garantendo sicurezza e serenità agli studenti. Successivamente, dia segni di vita circa i lavori, ancora fermi, di ristrutturazione dell’edificio storico della scuola Ariosto. Sarà mia cura presentare un’interrogazione consiliare sul tema.
Mattia Salimbeni – Azione