La notizia che il Sindaco Geraci si sia recato negli uffici dell’Assessore Regionale all’Agricoltura, accompagnato da un consigliere dell’opposizione, per rappresentare i disagi che affliggono gli abitanti delle contrade rurali del nostro territorio, ha suscitato un pò di stupore e sollevato non poche critiche.
Dal mio punto di vista, invece, ritengo che questo incontro istituzionale sia stato un esempio di buona politica che porterà risorse non solo per le contrade rurali, ma per tutto il distretto della Sibaritide, visto che l’Assessore Trematerra, dopo aver ascoltato attentamente il Sindaco, ha assicurato tutto il suo impegno per un’area che rappresenta sicuramente un’eccellenza nel comparto agricolo.
Piaccia o no, in questa consiliatura Geraci, anche se dai banchi dell’opposizione, intendo utilizzare tutte le mie energie per concorrere ad intercettare più risorse possibili per la nostra Città. Un modo, questo, per riscattarci dagli errori del passato. Auspico al più presto un confronto a tutto campo tra il Sindaco ed il Governatore della Calabria e perché no, anche con il Prefetto della provincia di Cosenza, per chiedere un aiuto, quasi un risarcimento, per uno scioglimento che non ha prodotto assolutamente nulla, se non danni sia di immagine che economici, al fine di ottenere almeno un parere favorevole circa una eventuale ulteriore richiesta dell’Ente di consulenti esterni nominati dalla Pubblica Amministrazione. Il mestiere dei sindaci in Italia è diventato davvero molto difficile; a prescindere dalle capacità, e quando si è di fronte ai tanti onesti e desiderosi di operare per il bene della propria gente, è necessario una forte collaborazione dell’intera collettività, partendo da chi siede in Consiglio Comunale, assumendo un atteggiamento critico quando è necessario, ma sempre costruttivo, evitando polemiche sterili che non ci portano da nessuna parte.
Personalmente, ad esempio, pur costando poco all’Ente, al posto di Geraci, non avrei nominato un dirigente esterno agli Affari Generali, perché per quel settore abbiamo all’interno figure professionali capaci. Avrei, piuttosto, aperto un bando ad evidenza pubblica per un responsabile al contenzioso da remunerare in funzione degli obiettivi raggiunti.
Concludo dicendo a chi in maggioranza pensa di perdere un pò di peso specifico, di fare sonni tranquilli perché sono e resto all’opposizione con l’obiettivo di rispondere, a fine mandato, alla mia coscienza di cittadino che nel suo piccolo desidera dare un contributo per migliorare la qualità della vita nella nostra comunità.
Il capogruppo UDC in Consiglio Comunale
Cataldo Russo