L’emergenza sanitaria ha segnato una vera e propria rivoluzione per le trasferte di lavoro. Le aziende si sono dovute adattare in tempi record a una nuova normalità, che ha reso più complicata la gestione dei viaggi d’affari, e molte realtà, pur di non perdere un’importante fetta di business, hanno scelto di rinunciare ai classici voli in prima classe in favore dei più flessibili jet a noleggio.
Le due opzioni, infatti, sebbene a una prima osservazione possano apparire più o meno simili, sono caratterizzate da aspetti molto diversi che, al variare dei casi, possono assicurare vantaggi piuttosto importanti.
Jet privati vs prima classe: la flessibilità
La prima differenza tra un volo in prima classe e una trasferta a bordo di un volo a noleggio è la formula di viaggio.
Anche se, in entrambi i casi, si tratta di due proposte confortevoli per effettuare viaggi d’affari privi di stress, la prima si basa esclusivamente su rotte di compagnie aeree commerciali, che come tali non consentono alcun tipo di flessibilità.
Un volo in business class, dunque, per quanto comodo, è soggetto a orari standard, vincolando i passeggeri a un programma di viaggio spesso non coincidente con i ritmi di lavoro richiesti a chi occupa posizioni ai vertici. Il volo a noleggio si basa invece su una formula completamente opposta che prevede l’utilizzo di un private jet con la possibilità di modellare l’esperienza di viaggio secondo le proprie necessità.
Le aziende che offrono servizi di business aviation come, ad esempio, Fast Private Jet, mettono inoltre a disposizione piattaforme di prenotazione online altamente preformanti, che assicurano la presa in carico di ogni richiesta in tempi ridotti.
A rispondere ai clienti, infatti, c’è sempre un team di specialisti certificati, che si occupa di vagliare, tra le proposte disponibili, quella più in linea alle esigenze dei passeggeri, favorendo il match perfetto fra la domanda e l’offerta.
Tempistiche di volo e affidabilità
Dalla flessibilità dei jet a noleggio consegue un’altra differenza, che riguarda la riduzione delle tempistiche di viaggio.
Gli aeromobili privati, così come i voli in prima classe, prevedono l’utilizzo di terminal dedicati e procedure di imbarco più veloci, ma un jet a noleggio garantisce l’ulteriore vantaggio di volare a ritmi più spediti.
Inoltre, la formula su cui si basa il noleggio, a differenza di quella prevista dai voli in prima classe, non richiede alcun cambio né attesa dovuta agli scali, e fa sì che all’occorrenza i passeggeri possano utilizzare aeroporti inaccessibili alle compagnie di linea – quindi più prossimi alle località da raggiungere – limitando anche le tempistiche del trasporto su strada.
C’è poi da considerare il fattore affidabilità. I voli a noleggio, infatti, non sono soggetti a ritardi o cancellazioni: un aspetto molto importante per chi viaggia per affari e non può permettersi intoppi sulla tabella di marcia.
Tutto questo, naturalmente, contribuisce ad aumentare il divario tra le due soluzioni, soprattutto se si pensa a quanto possa costare a un dirigente o a un’azienda, in termini di denaro, l’impossibilità di presenziare a una riunione o il rinvio della conclusione di un contratto.
Sicurezza sanitaria e privacy in volo
Un’altra differenza sostanziale tra un jet privato e un volo in prima classe è la sicurezza in tema sanitario.
Un aereo a noleggio, infatti, oltre a garantire standard di igiene elevatissimi tramite il rispetto scrupoloso di un protocollo che prevede la sanificazione dell’abitacolo dopo ogni tratta, elimina qualsiasi punto di contatto con altri viaggiatori; evita ai passeggeri di passare per luoghi affollati e permette di viaggiare sia da soli sia con un gruppo selezionato di colleghi, assicurando a chi prenota un abitacolo a uso esclusivo.
La condivisione dell’aereo con un ristretto numero di collaboratori, naturalmente, anticipa un’ultima, importantissima differenza, quella relativa alla privacy: infatti, anche se entrambe le soluzioni di volo offrono spazi confortevoli per viaggiare e lavorare allo stesso tempo, solo un jet privato può assicurare la giusta discrezione per effettuare telefonate di lavoro e trattative nella massima riservatezza.