La Pro loco di Corigliano si dissocia dall’iniziativa “dei selfie” nelle attività commerciali pubblicizzata dall’Amministrazione comunale “poiché – si legge in un comunicato – ha dovuto apprendere a mezzo stampa un diretto coinvolgimento mai esternato o condiviso.
Come Pro loco di Corigliano siamo abituati a collaborare, organizzare, progettare in modo sinergico ed in prima linea, ma soprattutto in modo consapevole e fattivo. Ritrovarsi in un comunicato stampa per una pseudo-iniziativa, dove nulla ci è stato chiesto e nulla abbiamo condiviso, va contro le logiche non solo dell’agire della Pro loco ma anche della buona educazione. Riteniamo che altre debbano essere le azioni per promuovere e valorizzare il nostro territorio, soprattutto in questo momento di grande difficoltà economica e sociale”.
“Come Pro loco Corigliano – prosegue la nota – riteniamo che non sia il momento di avere un atteggiamentoi da prime donne, tantomeno di arrogarsi il diritto di parlare e agire per nostro conto. La Pro loco Corigliano è una delle più antiche in Italia. Ha una sua.storia di oltre 30 anni, ha un suo autorevole presidente e pretendiamo rispetto soprattutto da chi dovrebbe condividere i nostri stessi percorsi. Questi sono i motivi che ci portano a puntualizzare su tale evento che riteniamo alquanto superficiale e privo di contenuti. Invitiamo il presidente della Pro loco La Bizantina a una collaborazione equa e fattiva ma soprattutto basata sul rispetto dei ruoli poiché al momento, come Pro loco Corigliano, non abbiamo ceduto il passo a nessuno, tantomeno la presidenza della nostra Pro loco, dunque nessuno può arrogarsi il diritto di parlare o agire per nostro conto”.
Fabio Pistoia