L’Udc cerca di postulare un discorso che tenda a riabilitare il ruolo del partito come l’elemento dinamico legittimato e capace di connettere gli elettori con la propria rappresentanza eletta, rivendicando all’intero partito, più che a singole persone, il raggiungimento di determinato obiettivi e di particolari risultati.
Sono questi gli obiettivi che nel breve e medio periodo si prefigge l’Udc coriglianese, come fa sapere attraverso un comunicato stampa il Coordinatore cittadino, Ernesto Cerbella. “In un clima non certo limpido né, tantomeno, sereno quale è quello che si va delineando in questa fase del tutto iniziale della campagna elettorale – afferma Cerbella – ogni partito, ogni raggruppamento civico, ogni movimento politico si accinge, legittimamente, a svolgere il suo ruolo in difesa dei propri principi, delle proprie idealità ovvero delle proprie amicizie se non a volte, delle proprie piccole, personali ambizioni. Clima, dicevamo, non sereno, percorso da venti di antipolitica sostenuti da elementi demagogici e populisti ed avvelenato da atteggiamenti dissennati se non marcatamente utilitaristici e captivi da parte di molti elementi della cosiddetta “casta”. In questa situazione – afferma ancora il Coordinatore cittadino dell’Udc – è andato polverizzandosi il rapporto fra eletto e base elettorale del quale i partiti erano in qualche modo garanti. Tale rapporto veniva sostituito gradualmente da un contatto diretto fra eletto e quelli che definirei i “caporali”, termine di certo poco elegante ma sicuramente efficace. Il “caporalato politico” ha determinato una virulenta personalizzazione della politica con le nefande conseguenze che possiamo osservare intorno a noi. Non riteniamo un tale obiettivo facilmente raggiungibile – dice Cerbella – ma è, tuttavia, doveroso tentare ed a questo scopo ho ritenuto di affiancare alla mia persona ed a quella del dott. Taverna, presidente del partito, alcuni elementi giovani che, unitamente ai più anziani ed al gruppo giovanile con il suo segretario Francesco Madeo, possano utilmente collaborare alla gestione del partito, si tratta di: Bauleo Francesco, Buonofiglio Stefano, De Cicco Salvatore, De Patto Carmela, Gallo geom. Vincenzo, Schiavelli Gerardo. Con essi riteniamo di poter intraprendere il percorso di rinnovamento e potenziamento del partito”.
Giacinto De Pasquale