Oggi un mese dal referendum sulla fusione Corigliano Rossano e pare che tutto tace sia dai comuni interessati sia dalla Regione Calabria, uno stallo totale. Nessun tavolo tecnico congiunto per programmare e progettare un minimo di città unica.
Si apprende solamente che dopo il voto del 22 ottobre scorso, la costruzione del nuovo Ospedale della Sibaritide è fortemente dubbia con il ritiro della ditta appaltante. Ricordo che i promotori del Si vi avevano promesso che se avesse vinto il SI alla fusione avremmo avuto più SANITÀ, e qui mi tocca sottolineare che NON È VERO e la tesi del NO alla fusione era corretta…. l’unione fa la forza? E allora dimostriamolo per un sacrosanto diritto, quella alla salute.
G.T.