Abbandonati, bistrattati e danneggiati. E’ la pubblica denuncia che fanno gli abitanti di località Cozzo Giardino attraverso la diffusione del testo di un documento che gli stessi in questi giorni hanno fatto recapitare al sindaco, ai responsabili dei settori Lavori pubblici, Manutenzione e Ambiente e, per conoscenza, e per conoscenza anche alla Procura della Repubblica di Castrovillari nonché al Dipartimento della Protezione Civile nazionale. In questa località, fanno presente i residenti sono presenti situazioni di pericolo e di degrado, da qui l’iniziativa di diffidare gli organi competenti a voler adottare tutti gli interventi necessari, per ripristinare lo stato dei luoghi e per sollecitare í proprietari degli appezzamenti di terreni esistenti nella zona a provvedere alla manutenzione, onde evitare ulteriori rischi.
Si tratta di una vera e propria petizione che è stata protocollata nei giorni scorsi presso il comune. Nella missiva i residenti illustrano la situazione in cui sono costretti a vivere da anni, ogni qual volta si verificano eventi alluvionale e non che danno luogo a “smottamenti, intasamenti, danni alla proprietà privata e pubblica dovuti, senza alcun dubbio, all’inadeguatezza della rete di raccolta delle acque bianche realizzata a seguito delle lottizzazioni eseguite dai vari proprietari, in virtù di convenzione stipulata tra gli stessi e il comune di Corigliano”. I residenti, che affermano di essere iscritti “quali contribuenti delle casse comunali per i costi dei servizi indivisibili, quali sicurezza, manutenzione strade, illuminazione, etc. ”hanno, subito, in seguito all’alluvione del 12 agosto scorso “ notevoli danni economici alle proprie abitazioni e automobili dovuti, soprattutto, al deflusso violento delle acque che da monte rovinano verso valle trascinando detriti, fango e qualunque altro materiale che incontrano nel loro percorso”. Il che, lanciano l’allarme, mette in pericolo l’incolumità fisica di tutti i residenti e non, stante l’acclarata inadeguatezza e/o il cattivo stato attuale della rete di raccolta delle acque piovane e della viabilità stradale”. Disagi che i cittadini lamentano da anni ma, ad oggi, “non è stato ancora adottato alcun provvedimento e/o determinazione”. Da qui l’invito e la diffida agli amministratori “a voler adottare, ogni provvedimento necessario e indispensabile a eliminare lo stato di pericolo alle persone … e, in particolare, a emetterne ordinanza sindacale nei confronti di tutti i proprietari degli appezzamenti di terreni, confinanti con Contrada Cozzo Giardino, affinché questi ultimi provvedano alla manutenzione degli stessi finalizzata all’eliminazione degli smottamenti e rilascio di detriti ad ogni pioggia “nonché a “voler provvedere alla manutenzione della rete di raccolta delle acque bianche, già acquisita alla proprietà comunale, per consentire il deflusso delle acque in modo regolare”. Infine, con lo stesso documento si segnala lo stato di degrado e abbandono, con riferimento a strade e marciapiedi, in cui versa la contrada.
Giacinto De Pasquale