In questi ultimi giorni, la città sta vivendo nuovamente come nel recente passato, una serie di problematiche serie inerenti la gestione della raccolta dei rifiuti.
Si tratta come al solito, dello scarica barile reciproco di responsabilità tra regione ed ente comunale per la quale l’amministrazione cittadina punta il dito oramai da anni su un impianto di conferimento non idoneo alla gestione del fabbisogno generale del territorio, mentre dall’altra parte si evidenzia lo scarso impegno dell’ente comunale nell’incrementare la raccolta differenziata che andrebbe ad alleggerire di molto il carico degli impianti di conferimento utilizzati per l’indifferenziata.
D’atro canto, fatto ancor più grave è senza dubbio il gravoso problema riconducibile all’invio massivo di solleciti di pagamento della Tari da parte della società di riscossione cittadina, relativi all’annualità 2020.
Negli ultimi giorni sempre più costantemente, abbiamo notato presso i nostri uffici, l’aumento esponenziale di contribuenti che hanno ricevuto i solleciti sopra descritti anche e soprattutto per coloro i quali hanno regolarmente versato l’intero importo nei termini dovuti o ancor prima della esecuzione del sollecito stesso.
Riteniamo quindi, doveroso, che una maggiore efficienza da parte dell’intero settore tributi del comune e soprattutto di una più responsabile attività di riscossione sia doverosa per una città come quella di Corigliano-Rossano. Questa attività indiscriminata e scellerata rappresenta ancora una volta un deficit non indifferente della nostra realtà territoriale a discapito purtroppo della gente per ben che le tasse le paga anche al cospetto di un servizio poco funzionante.
Riteniamo, che l’evasione tributaria, purtroppo non può essere combattuta così, attraverso questa attività di riscossione indiscriminata, il ché andrebbe a danneggiare purtroppo ancora e sempre i soliti buoni ed onesti cittadini.
L’aumento negli ultimi anni dei contenziosi tributari, è frutto di una insufficiente se non inesistente capacità di recupero dei tributi comunali, che nel tempo ha peggiorato ancor di più, sia la considerazione dei cittadini verso l’istituzione comunale, sia la sfiducia nel futuro della città stessa, che secondo noi merita maggiori attenzioni non solo da chi la rappresenta, ma soprattutto da chi la utilizza per la sua sopravvivenza.