Era lo scorso mese di maggio quando si costituiva ufficialmente a Corigliano Calabro l’Associazione “Guardia Faunistica Ambientale”, operante sull’intero territorio nazionale con risultati lusinghieri. Oggi, dopo alcuni mesi di proficua attività condotta in ambito locale da questi volontari, si registra un positivo risultato grazie all’impegno profuso dal Comandante regionale dell’Associazione, Luigi Vincenzo Iacino, dal Comandante provinciale della medesima, Luigi Gargiullo, e dai soci tutti del sodalizio.
Il 18 luglio scorso, con delibera di Giunta Comunale n. 146, è stato infatti dato il via al “Programma di tutela e difesa degli animali e dell’ambiente attraverso il coinvolgimento dell’Associazione Volontaria di Protezione Ambientale del Territorio Guardia Faunistica Ambientale”. Si tratta di un’attività di collaborazione a difesa della flora, della fauna, dell’ambiente pubblico, con la quale i volontari dell’Associazione svolgeranno un prezioso, quotidiano supporto al lavoro svolto dalla Protezione Civile Comunale, dalla Polizia Municipale e dal Settore Ambiente del Comune di Corigliano. Una collaborazione destinata certamente a dare i suoi frutti per il miglioramento delle condizioni di vivibilità del territorio e per garantire il rispetto dello stesso.
Il coriglianese Luigi Vincenzo Iacino, Comandante regionale dell’Associazione, da sempre impegnato sul fronte della tutela dell’ambiente pubblico, nel commentare con soddisfazione la convenzione stipulata con l’Ente locale, illustra caratteristiche e obiettivi della “Guardia Faunistica Ambientale”: “Oggi, oltre alla tutela degli animali, le Guardie svolgono altre mansioni regolate da precise leggi, tipo: la raccolta dei prodotti del sottobosco, il monitoraggio della circolazione fuoristrada, la tutela della fauna, della flora, il controllo sulle discariche abusive, il controllo sulla disciplina della caccia, della pesca ed ogni altra prescrizione di Polizia forestale. Un’apposita legge stabilisce oggi i requisiti per diventare Guardia Faunistica Ambientale, la quale, dopo aver frequentato un corso di formazione basato su materie quali ambiente, fauna, flora, Codice di procedura penale, sanzioni amministrative, pronto soccorso e antincendio, deve infine superare un esame per l’idoneità al servizio”.
“L’Associazione – spiega ancora Iacino – ad oggi assume un ruolo fondamentale per tutto ciò che riguarda la tutela faunistica, zoofila e ambientale, e non solo. Essa concorre infatti, unitamente alle altre forze di Polizia, per l’incolumità pubblica, quali soccorso a persone infortunate, avvistamenti incendi, servizi di rappresentanza ed educazione ambientale e promuove lezioni presso scuole ed istituti. Le Guardie nominate, nell’esercizio delle loro mansioni, assumono la funzione di Pubblico Ufficiale, nonché la qualifica di Agente o Ufficiale di Polizia Giudiziaria (rif. art. 55 e 57 Codice di procedura penale), per i reati di materia penale, rispondendo direttamente alla Procura. Le stesse Guardie, che oltremodo operano con un sistema operativo volontario, riescono ad essere sempre in prima linea per combattere illeciti e reati che purtroppo colpiscono zone come parchi e riserve naturali. La “Guardia Faunistica Ambientale” è composta da persone con una provata esperienza maturata negli anni di servizio di vigilanza, professionisti nel settore della salvaguardia faunistica e ambientale con lo scopo di rappresentare il punto di riferimento nella società italiana, per un approccio nuovo e moderno nei confronti delle Politiche Ambientali. La” Guardia Faunistica Ambientale” ha come scopo la conservazione e la valorizzazione dell’ambiente, degli animali e della natura mediante opere di sensibilizzazione e di vigilanza sul rispetto delle leggi, contribuendo allo sviluppo e alle attività connesse alla conservazione del patrimonio naturale e paesaggistico”.