1.IL MINISTRO DI GIUSTIZIA che se la fa sotto per le pressioni dei Magistrati (A.N.M.) che non potendo ammettere di avere sbagliato su taluni accorpamenti di Tribunali e volendo proteggere i loro Colleghi che si sono sistemati nelle nuove sedi, fa finta di non potere far nulla e così dimostra alla Nazione di somigliare ad un solito ministro.
2.IL SINDACO DI ROSSANO che avendo un’autostrada da percorrere insieme a quello di CORIGLIANO verso l’unificazione dei due Comuni e quindi verso la salvezza del Territorio, continuano ad ignorare la cosa e a farci perdere colpi come un motore fuso.
3.IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELL’ORDINE che con il recente silenzio e l’inazione a fronte dell’aggravamento di inefficienze gravi del Tribunale accorpante, di quello accorpato e dell’UNEP (per non parlare d’altro), non informa nemmeno più i colleghi del Foro e in questo silenzio assordante, forse, non è solo.
4.IL PRESIDENTE DEL TRIBUNALE DI CASTROVILLARI che, al pari dei suoi Colleghi esalta taluni aspetti e ne oscura tali altri come le inefficienze conclamate e i costi del servizio giustizia del nuovo Circondario più grande d’Italia che sono almeno triplicati. Peccato che le bugie degli impuniti diventino verità e le loro gambe si allunghino quanto più fa comodo.
5.LA COMMISSIONE MINISTERIALE che ha messo il prosciutto davanti agli occhi pur di assecondare le scelte penalizzanti come quelle che riguardano noi e altri, diluendole nei numeri nazionali e con tali artifizi scrive una Relazione che è un capolavoro burocratese di funambolismi tipici dell’atto di parte (come ha detto il procuratore Buemi: sganciato dalla realtà) e dove il travisamento vorrebbe far sembrare perfetto il marcio. Analoghe metodologie consentono gli scandali a sfondo corruttivo laddove la verità sta in piedi solo quando non è sottoposta a verifica imparziale di un verificatore che sia arbitro e non giocatore in campo nonché delegittimano le Istituzioni agli occhi del Popolo.
6.Infine IL POPOLO stesso che quando s’addormenta, lo fa sempre per una buona ragione: quella dell’anestesista.
SINDACATO AVVOCATI CALABRIA
Segreteria Circondariale