Continua l’attività di assistenza della Confconsumatori Corigliano-Rossano, grazie all’impegno e all’attività costante promossa a favore dei cittadini gravati ingiustamente dal contributo consortile.
Ieri sera, poco dopo le 19, la sala convegni dell’Oratorio Salesiano di Corigliano Scalo era gremita. In tanti, infatti, hanno partecipato al pubblico dibattito sul tema “Tributi Consorzio di Bonifica: facciamo chiarezza”. I lavori dell’iniziativa, apolitica e promossa da un Comitato di cittadini costituitosi negli ultimi mesi e rappresentato da Franco Le Pera, sono stati moderati dal giornalista Fabio Pistoia.
Utili informazioni sono state fornite ai presenti dal responsabile Confconsumatori di Corigliano-Rossano, Domenico Varcaro, e dall’avvocato Francesco Madeo, del Foro di Castrovillari. Ad organizzare l’iniziativa anche le associazioni “Unione è Forza” e “Aria Nuova – Riferimento Popolare”.
Si è dato vita ad un proficuo dialogo afferente tempi e modalità per far fronte alle pretese di pagamento per immobili che non presentano alcun beneficio fondiario derivante da presunte opere di bonifica, spesso inesistenti, e per i quali gli atti impositivi risultano essere particolarmente afflittivi, come per esempio fermi amministrativi e pignoramenti presso terzi. Non sono mancati gli interventi tra i convenuti.
Oltre ad esaminare ogni singolo caso, la Confconsumatori Calabria, e nello specifico, lo Sportello di Corigliano-Rossano e di Lamezia Terme, ha così deciso di portare all’attenzione dei Consorzi calabresi la problematica sollevata da un numeroso gruppo di cittadini, i quali, pur essendo spesso esclusi dal perimetro di contribuenza, sono annualmente vessati dal contributo consortile.
Dalla necessità di fare fronte comune avverso questa attività vessatoria, si è pervenuti alla condivisa volontà di costituire un apposito Comitato, costituito da liberi cittadini, che affronterà nel tempo ed in modo costante sia questa problematica che tutte quelle attinenti i servizi e le tematiche legate all’attività consortile.