L’efficienza e la organizzazione esistente attualmente nel settore Servizi sociali del comune non deve essere toccata, prevedendo eventuali trasferimenti di personale. E’ l’invito che il consigliere del Pd, Carmen Emiliana Fusaro, rivolge all’amministrazione comunale. Ma perché la Fusaro interviene sull’argomento ? “Nell’ultimo consiglio comunale – afferma l’esponente del Pd – alcuni hanno messo in evidenza le tante disfunzioni dei vari settori comunali, additandone le colpe ai vari responsabili di settore.
La problematica seria è che i responsabili di settore sono nelle condizioni, da circa dieci anni, a dover sopperire all’emergenza nel nostro territorio. Per tale motivo non riescono a essere parte integrante della programmazione e ciò si riflette in modo negativo sull’ attività amministrativa e sull’attività di gestione anche tra i vari settori. Esempio di settore efficiente è il settore servizi sociali, che è riuscito con una piena autonomia gestionale, a sopperire alle notevoli riduzione dei capitoli di spesa specifici per questo settore riuscendo a sopravvivere, grazie alla capacità della intera equipe, partecipando ai bandi e garantendo i servizi a beneficio della intera collettività. Ridimensionare il personale in questo settore – sottolinea la Fusaro – spostandolo in un altro settore penso sia una scelta strategica non positiva, in questo momento, dato gli innumerevoli benefici che sta apportando in termini di numeri alla comunità. L’ ottima gestione dei settori dipende soprattutto dalle capacità del responsabile nel riuscire a coordinarsi con la sua equipe e interessarsi sollecitando l’amministrazione alla formazione del personale. Ciò che conta è la qualità delle perfomance dei vari settori e non dipende dai numeri dei dipendenti. Bisogna iniziare a costruire delle certezze per non rischiare di distruggere tutto. Bisogna definire gli obiettivi e le priorità dell’azione amministrativa con un controllo sul conseguimento degli obiettivi, potenziandolo attraverso l’istituzione di un servizio di controllo interno,con il compito di valutare i risultati raggiunti”.
Giacinto De Pasquale