Sono un povero disgraziato in tutti i sensi non ne va bene una che sia una, la mia odissea: Carta REI per contrasto alla poverta’ ecc,ecc,ecc in vigore dal 1 gennaio 2018, faccio domanda e protocollo in data 5 dicembre il tutto presso il protocollo casa comunale, 15 giorni lavorativi a disposizione dell’ufficio servizi sociali,poi il tutto deve via telematica essere inviata all’ente INPS ecc,ecc.
sto’ tranquillo! almeno credevo di stare tranquillo,giorno 27 dicembre dopo tutte le feste natale e chi ne puo mettere ne metta,su suggerimento di una mia cara amica chiamo in comune per avere notizia se il tutto e’ andato come doveva,da premettere! che si dava facolta a chi ne faceva richiesta di questa carta REI di porre in calce ulteriore indirizzo da inserire per ricevere notifiche o missive in caso positivo e non positivo,cosi faccio inserisco l’indirizzo diverso dalla residenza per mia necessita’.
eravamo sul consiglio di questa amica,chiamo in data 27 dicembre dopo varie peripezie per il motivo che l’ufficio assistenti sociali non rispondevano faccio ultimo tentativo e chiedo al centralinista di passarmi la direttrice del settore,questi mi risponde immediatamente interloquiscuo con la dott.ssa e lei stessa mi passa l’ufficio,mi presento e chiedo dettando il mio nome e cognome ,questa mi dice queste esatte parole” non c’e’ nessuna nota per la sua pratica e’ stata spedita come si deve via telematica all’ente INPS ora dipende tutto da loro”.
be!!!! mi riassicuro molto e ora aspettiamo!.
Passano i giorni e nulla,una mattina esattamente il 22 gennaio decido di recarmi a salutare a titolo di amicizia due impiegati comunali capo uffici rimango li a interloquire con entrambi per 10 minuti mi offrono il caffe e poi saluto,ma visto che mi trovavo li’,perche’ non andare direttamente presso l’ufficio assistenti sociali,detto fatto.
Eccoti la sorpresa entro e chiedo lumi in merito questi prende la mia pratica cartaceo e mi afferma” sig…….non le e’ stata recapitata una nota presso la sua residenza? di risposta dico “no!?,ma quale residenza io ho fornito altro indirizzo per questa corrispondenza,legga legga!,” questa mi risponde che l’indirizzo fornito in seconda non e’ valido in quando non potevo indicare quell’indirizzo” rispondo nuovamente alterato” ma perche’ vi e’ scritto tranne che…………… no quindi e’ valido”,ma poi chiedo scusate” in data 27 dicembre ho chiamato di proposito e dopo mezzora di tentativi esasperato mi sono fatto passare ufficio della direttrice,e mi avete dette queste testuali parole” nessuna nota sulla sua pratica e’ stata inviata telematicamente all’ente INPS”,ora invece nulla e’ stato inviato,come lei stessa dice che il programma in dotazione se la pratica non e’ descritta interamente lo stesso programma non la acquisisce,mi chiede l’impiegata” con chi ha parlato al telefono?”,Ho parlato al telefono?? con una di voi,” ma chi mi risponde” non ho chiesto come si chiamava, in fine dice “piu’ di questo non possiamo dirle deve rifare la pratica”,chiedo scusa ma questa nota che ora mi da copia e stata protocollata in data 10 gennaio,il 27 ho chiamato e voi il 10 mi inviate questo all’indirizzo sbagliato.
Aspetto il nuovo ISEE arriva e oggi 30 gennaio ho ripresentato il tutto.
Questa e l’efficienza di alcuni uffici pubblici del comune di corigliano ora il 1 marzo muore.
viva l’italia