Tutti lo chiamano affettuosamente “Martello” ed è persona conosciuta e apprezzata per la sua professionalità. Salvatore Schiavello è uno di noi.
Un figlio di Corigliano, semplice e laborioso, uomo di grande simpatia ma, sopratutto, degno di stima, perché ha intrapreso fin da giovanissimo un mestiere, a sua volta tramandato dal papà, noto muratore della città.
“Martello”, infatti, da ben 25 anni è impegnato come piastrellista sul territorio, e non solo, impiegando energie e capacità. La sua è una storia come tante, eppure meritevole di essere divulgata, poiché con non pochi sacrifici ha inteso perseguire e portare avanti tenacemente una professione che è figlia della tradizione ma, purtroppo, in via d’estinzione: quella del piastrellista.
È difficile, difatti, individuare e portare alla luce racconti come questo della vita di Salvatore, che è intriso d’umanità e ferrea volontà. Ecco perché, in epoca di dilagante consumismo, è cosa buona e giusta, a parer dello scrivente, dare lustro a chi, nel silenzio della quotidianità, continua a diffondere l’opera paterna, mettendola a disposizione di famiglie e imprese e non permettendo, così facendo, di gettare nel dimenticatoio un mestiere ereditato e coltivato con passione.
Complimenti a Salvatore Schiavello per questi suoi primi 25 anni d’attività, con l’augurio di tramandare anche alle nuove generazioni il suo antico sapere.
FABIO PISTOIA