La terza città della Calabria , tra gli innumerevoli problemi che, di fatto, smentiscono nella sostanza questo “appellativo” (o quanto meno dimostrano che il termine è veritiero solo in riferimento alla dimensione territoriale)
che è stato attribuito alla neo Città di Corigliano Rossano in seguito al processo di fusione, ce n’è uno di particolare importanza , ovvero quello del randagismo.
Il randagismo è un problema di particolare importanza perché, se non affrontato in maniera corretta ed immediata può diventare un fenomeno molto pericoloso per l’integrità fisica dei cittadini, difatti ieri mattina nella frazione di Apollinara un bambino è stato aggredito da un cane randagio, per fortuna si è trattato solo di un grande spavento, ma purtroppo, considerato l’elevato numero di cani randagi presenti su tutto il territorio, il pericolo è sempre dietro l’angolo.
Le amministrazioni precedenti avevano avviato un processo di risoluzione del problema prevedendo l’istituzione di “un’oasi per la cura dei cani randagi”. Riteniamo che anche l’attuale amministrazione comunale debba procedere in tal senso, utilizzando uno spazio di proprietà del comune, così da poter fronteggiare in maniera significativa questo fenomeno, tutelando sia l’integrità fisica dei cittadini ma anche quella di questi poveri cani che sono anche loro esposti a diversi pericoli.
Corigliano Rossano li 02/12/2021
In fede
Movimento del Territorio con Pasqualina Straface