Caro signor, non so quale sia il suo nome, è la seconda lettera che le scrivo, la prima come spero ricordi per complimentarmi con lei per la sua perizia di chauffeur, talmente bravo nella guida da condurre il Commissario come su una nuvola, evitando nei trasferimenti sul nostro territorio tutte le buche, al punto tale che il funzionario non sia mai accorto della condizione disastrosa, direi drammatica in cui versano le nostre vie di comunicazione.
Ora, preso atto della sua perizia professionale, causa dei nostri mali, infatti dobbiamo a lei se i dottor Bagnato non abbia mai sentito nemmeno lontanamente la necessità di porre il seppur minimo riparo alle buche che ormai sono diventate enormi voragini ed alcune rivestono ormai importanza storica forse addirittura, si sussurra, poste sotto tutela dalla soprintendenza alle belle arti!
A questo punto, a nome dei cittadini di Corigliano le vorremmo chiedere una cortesia, dato che ormai la fase commissariale è agli sgoccioli, ed il Commissario ci lascerà per altri importanti incarichi, ci faccia, a noi miseri utenti stradali, un prezioso regalo, l’ultimo viaggio che farà fare al funzionario Prefettizio, glielo faccia fare come lo facciamo noi, cioè si distragga per un attimo e prenda le buche come siamo costretti noi a farlo, scassando le macchine e bestemmiando fino all’ultimo santo del paradiso, chissà che questa presa di contatto con la realtà non serva acché il Nostro, si renda conto e magari prima di andarsene ci lasci in regalo sulla scrivania una delibera con l’impegno di un pugno di soldi per far tappare qualche buca in zona cesarini, cosicché il nuovo Sindaco possa come primo atto risparmiarsi gli accidenti che giornalmente noi cittadini abbiamo mandato all’indirizzo comunale.
P.S. se vuole posso spedirle un pianta dettagliata con il percorso più utile per intercettare le buche più importanti che sono disseminate sulle strade principali ella nostra città!
Con stima per quello che vorrà fare,
Mario Gallina, frequentatore assiduo di buche coriglianesi