Carissimi lettori volevo esporre la mia rabia su come e’ andato a finire un settore che e’ stato il settore trainante della piana di sibari negli ultimi 20 anni, un settore che ha portato la fascia ionica ad essere la zona con il reddito procapite piu alto negli anni 90 in poi per poi andere a finire al declino assoluto. Ma cerchiamo di capire cose e’ successo negli anni
mentre si pensava a fare soldi costituendo O.P. a scopo privatistico e non mutualistico gli agricoltura destinati ad essere strozzati da tutte le parti senza nessuna tutela da parte di nessuno ne da parte delle associazioni di categoria come Coldiretti, Confagricoltura e Cia ne da parte di una regione Calabria sorda da anni dove si pensa solamente ad erogare fondi solo agli amici degli amici. L’anno 2019 il declino totale mai successo un evento del genere vedere tonnelate di agrumi incolti, dove i piccoli attendono questo momento per poter monetizzare quei piccoli ricavi per poter vivere con un reddito che oramai e’ diventato irrisorio. VERGOGNA INAUDITA, LE ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA NEMMENO UN CENNO DI RIMORSO, a loro non interessa piu di tanto il bussines per loro e’ sempre attivo calcolate le sole tessere oppure le sole domande di titoli. Per poi non parlare degli operatori di settore che sono in campo tanto per loro solo utile personale, Ma quindi come si risolve il problema le idee sono tante bisogna solo metterle in atto facendosi sentire da uno stato sordo da una regione affaristica. L’agrumicultura va’ ripresa immediatamente con soluzioni semplici scendendo in campo anche facendo sciopero ad oltranza lottando per un settore che e’ stato fonte di richezza per questa terra.