Non è un errore. La vita qui è veramente “indiretta”. Siamo senz’acqua. L’unica a nostra disposizione è quella che cade dal cielo. E infatti ci stiamo organizzando con i “cati”, che lasciamo all’aperto, fino a quando non si riempiono, per poi utilizzarne il contenuto, utile ai servizi essenziali. Pare che ci sia un guasto alla pompa della Iacina. Noi ne invochiamo la Madonna, pregandola di far perdurare questo tempo così fuori stagione. Non abbiamo altri “santi” a cui rivolgerci…