Gac e Slow Food insieme per il pesce povero. Venerdì 18 ore 9.30. Castello Ducale
Quando, dal fruttivendolo, ci facciamo ammaliare dalla perfezione estetica di prodotti, di dubbia provenienza e di ancor più dubbia qualità o che comunque nulla hanno a che vedere con la storia, l’identità e l’anima dei nostri territori; quando nei nostri ristoranti non reagiamo di fronte a menù che propongono quasi esclusivamente piatti e prodotti di altre latitudini o emisferi; quando, addirittura, nelle nostre trattorie tipiche scopriamo, senza batter ciglia, che il nostro extravergine d’oliva viene sostituito dall’olio di palma
e quando, infine, nei numerosissimi ristoranti o lidi della nostra costa ci accontentiamo di essere accolti con aperitivi ed antipasti a base di salmone, in tutti questi momenti noi scegliamo. Promuoviamo da una parte e bocciamo dall’altra, eleggiamo ed al tempo stesso rifiutiamo. Insomma facciamo Politica. A tavola!
Sono, queste, le premesse ed al tempo stesso gli obiettivi di IO NUOTO NEL MEDITERRANEO – FACCIAMO POLITICA A TAVOLA. Preferisci il pesce dei nostri mari. Tuteliamo ambiente, salute e tasche, la campagna di educazione alimentare e di sensibilizzazione al consumo consapevole delle specie ittiche sostenibili promossa dal Gruppo di Azione Costiera (GAC) I Borghi della Sibaritide (BORMAS) in partnership con la Condotta Slow Food Pollino Sibaritide Arberia, patrocinato dalla Provincia di Cosenza e dai Comuni di Cariati e Corigliano e che sarà illustrato DOMANI VENERDÌ 18 DICEMBRE presso il CASTELLO DUCALE, alle ORE 9,30.
A presentare il libro di Silvio GRECO “IL PESCE, come conoscerlo, amarlo e cucinarlo senza guasti per le specie ittiche, per noi e per l’ambiente”, sarà Cinzia SCAFFIDI Vicepresidente di Slow Food Italia, alla presenza degli studenti delle scuole secondarie di Corigliano, coinvolte attraverso la collaborazione dell’assessorato alla cultura guidato da Tommaso MINGRONE.
Moderati da Lenin MONTESANTO, Fiduciario Slow Food Pollino Sibaritide Arberia, dopo i saluti del Sindaco di Corigliano Giuseppe GERACI e del Presidente del GAC BORMAS Cataldo MINÒ, interverranno inoltre i sindaci di Amendolara Antonello CIMINELLI (unico comune calabrese ad aver avviato un progetto di dissuasori a mare contro la pesca a strascico) e di Saracena Mario Albino GAGLIARDI (nel suo ruolo di coordinatore regionale delle Città dell’Olio), l’assessore al turismo del Comune di Villapiana Stefania CELESTE, il consigliere regionale Mario D’ACRI, il biologo marino Silvio GRECO, docente di controllo delle produzioni agroalimentari presso l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo.
Al dibattito, seguirà uno show cooking dello chef Gennaro DI PACE dell’Osteria Porta del Vaglio di Saracena, durante il quale sarà ancora una volta protagonista il pesce dei nostri mari, in collaborazione con la Fondazione Italiana Sommelier (FIS).
La campagna di sensibilizzazione IO NUOTO NEL MERITERRANEO è partita nelle scorse settimane con il coinvolgimento della ristorazione locale in tutti i comuni ricadenti nel territorio del GAC. Ai ristoratori aderenti (circa 40) è stato consegnato un manifesto attraverso il quale si impegnano con l’ospite a tavola a preferire, ai cosiddetti pesci bistecca (pesce spada etc) il pesce cosiddetto povero (che povero non è affatto) come l’aguglia, lo sgombro, il sugarello, la palamita, lo zerro, il pagello, la lampuga, il pesce pilota, il pesce serra, il tonno alletterato, il cicerello e tutte quelle specie nostrane e di stagione, della giusta taglia. Il dibattito di domani (VENERDÌ 18) Corigliano segue la tappa a Cariati, ospitata stamani (giovedì 17 dicembre) nell’aula magna dell’IPSIA nella quale ci si è confrontati a partire dalla denuncia emersa nella puntata intitolata Pesca Selvaggia di Presa Diretta su Rai Tre di Riccardo IACONA, andata in onda ad ottobre scorso. – (Fonte: MONTESANTO SAS – Comunicazione & Lobbying)