Eccoci qui, il 15 gennaio è arrivato. Non è un giorno normale per noi. Ancora non ci siamo abituati alla tua assenza. Buongiorno Isabella, oggi vorrei pensare a te, dedicare questa ricorrenza a tutto il “bello” che sprigionava la tua vita. Un anno fa terminavi la tua esperienza terrena lasciando increduli e smarriti tutti quelli che ti avevano conosciuto, amato ed apprezzato. Un pensiero, speciale, per la tua adorata figlia Rebecca. La tua storia, cara Isabella, l’abbiamo portata davanti all’Altissimo nella preghiera, in questo anno, dicendo con franchezza a Dio tutta la nostra fatica, incomprensione, dolore, unitamente alla richiesta di aiuto per diventare, per Rebecca, che ha perso la sua mamma, un segno della speranza nel Risorto che certamente ha già preso con sé la tua anima. ‘Ti porterò con me / Più in là di questo mare / Per tutti i miei domani / Starai con me’. Perché non ti dimentico, non ti dimentichiamo. Ricordatelo bene, amica mia”. (Stefano d’Orazio). Ciao Isa, continua a “brillare”, dal Cielo, per noi e con noi…
francesco caputo