In risposta all’articolo scritto dal sig. Pagnotta, le classi di un professore che é stato candidato al consiglio comunale,a scanso di equivoci o di lucubrazioni mentali,affermiamo che non é stato praticato nessun “Do ut des” o stupro per il voto e il confronto é stato civile e democratico. Prima di parlare bisogna documentarsi e le comunicazioni generiche sono frutto di ciarlatani, abitanti del marciapiede e destabilizzatori.
Distinti saluti
una III