Un paesotto particolare Corigliano. Sui social i figli difendono i padri, con maldestra dialettica e tempismi patetici, qualche lecchino in cerca di sistemazione vanta una cittadina martoriata e tante persone normali si lamentano con giusta ragione. I proprietari dei locali dicono che la musica non da fastidio, che i loro clienti parcheggiano bene e che il suolo pubblico è tutto a regola. I titolari dei lidi che gli ombrelloni sono giusti e che il mare è pulito.
Che la spiaggia è pulita e che le strade di accesso sono perfette. Intanto le prostitute hanno battuto perfino le buche, in questo paesino una volta comandato da pericolosi criminali ed amministrato da incennsurati. Su altre questioni non entriamo, perché crediamo che ci sia l’organo giudiziario ad entrare nel merito. Intanto benedetto internet, viva la libertà di far vedere ciò che ci pare. Dal cocomero sulla spiaggia da gustare con gli amici alla fogna o al lampione. Sono giorni caldi, forse diventeranno caldissimi, l’importante è che ogni tanto ci si ricordi una cosa : in questa città ci sono tanti onesti lavoratori, non solo pifferai magici o intrallazzatori da quattro soldi. Viva l’abusivismo