Volevo starmene zitto e metabolizzare quest’ ennesima mazzata al mio essere Coriglianese, poi ho letto l’ accorato appello del signore che sollecitava protezione e mi è scattata la solita irrefrenabile voglia di non tacere. Che Corigliano ha raggiunto limiti indescrivibili sulla propria immoralità, è innegabile, e, credo che tutti, anche quelli direttamente coinvolti, se ne rendano conto. Allora qui bisogna chiarirsi su che cosa sia un atto di protezione.
Escludendo quello classico, il pagamento del pizzo a chi ci deve proteggere, la protezione si ottiene avendo una cittadinanza capace di affrontare e risolvere i problemi man mano che capitano. Sulle ultime vicende, è assordante il silenzio delle istituzioni, della Chiesa e di semplici cittadini. Nessuno prende le distanze dagli eventi, nessuno ribadisce il proprio orrore, nessuno condanna questo turpe operato. Perché? Perché tutti zitti, tutti a far finta che non è successo niente? Come se a non parlarne , il fatto non è successo. Corigliano ha bisogno di protezione e la protezione si ottiene se i cittadini sono capaci di indignarsi. Se l’ indignazione è un sentimento superfluo, allora è superflua la morale, la dignità, la vita umana, la religione, le leggi, il vivere civilmente insieme. Tutto diventa peggio di una jungla, le bestie hanno rispetto per i propri simili, e vige la legge del più cattivo e del più violento. Questo paese non si è indignato, cito solo gli ultimi esempi:
· quando è stato scoperto ad uso abitazione un garage del sindaco, la motivazione è stata che i garage sono della moglie…. ( bisogna commentare?)
· Quando si scopre che un costruttore in uno dei pochi terreni ancora agricoli viene data alla curia un lotto per fare una chiesa. ( Vi è saltato in mente che se in un territorio sperduto, al centro c’è una chiesa, è evidente che subito dopo occorre che attorno alla chiesa si facciano delle case) Corigliano ha bisogno ancora di case? E’ l’ unico paese che io conosca dove le case si svalutano come le macchine, appena hai firmato il passaggio di proprietà valgono la metà e nonostante tutto si continua a costruire… Ha bisogno di avere dei fessacchiotti come i 5S che una volta individuato il problema, al primo intoppo, si ritirano e chiedono scusa?
· Quando vengono spesi milioni per fare” castelli di sabbia sul mare” ( le famose dune per ricreare la macchia mediterranea e impietosamente portati via dalla marea )
· I soldi buttati in una ristrutturazione esosa, inutile e pericolosa dell’ acquanova.
Allora su questo blog, ho letto commenti indignati e feroci contro gli immigrati pronti a tagliarci il collo, di professionisti indignati che si lamentano per le esclusioni da bandi e gare, di “vernacolieri” esprimere opinioni con l’ impegno di difendere che amministra e nello stesso tempo di prendere le distanze,( probabilmente avrebbe voluto fare l’ equilibrista) indignato con chi glielo fa notare.
Su gli ultimi avvenimenti si tace… non si commenta … perché forse ci si rende conto che sono il frutto della logica che mette al primo ed unico posto il danaro. Il proprio inconscio si rifiuta di fare commenti perché il fatto successo non è altro che l’ estremizzazione della logica che ci domina, in fondo si tratta dell’ ennesima furbata di chi ha la possibilità di realizzarla, perché tra di noi, i furbi sono da ammirare, anche se fagocitano la propria genia. Che vergogna e che umiliazione al mio essere coriglianese.
Mario