“Esempio di eccellenza nel campo della ortopedia pediatrica, per la sua dedizione nel migliorare la vita dei suoi pazienti. Uomo che ha nobilitato la sua professione di medico al servizio dei malati”.
Con questa significativa motivazione, fedele specchio delle sue virtù umane e professionali, il dottore Luigi Promenzio, lo scorso 31 luglio, è stato insignito del “Premio Galarte 2022” da parte del Comune di Cerzeto, nel cosentino. Ennesimo riconoscimento conferito al medico di Corigliano Rossano, ormai unanime punto di riferimento nel suo campo per competenze acquisite e sensibilità innata.
Il Premio, oltre a Promenzio, è stato conferito ad alcune eccellenze calabresi e arbereshe, tra cui il campione olimpico di tuffi Giovanni Tocci, l’astrofisica Elena Amato, il giornalista Gregorio Corigliano, il sacerdote Antimafia Don Ennio Stamile, l’ex sindaco di Acquaformosa Giovanni Manoccio, la stilista Tornello. I riconoscimenti sono stati consegnati dal sindaco del Comune di Cerzeto, Giuseppe Rizzo, nel corso di una partecipata cerimonia.
L’iniziativa, organizzata dal Comune italo-albanese nonché dal Gruppo Antropologico Rotese, è stato presentato dalla giornalista Giulia Fresca e da Rose Marie Surace e ha visto la consegna ai premiati di una preziosa opera del maestro Giacomo Vercillo di “Galarte”. La serata ha rappresentato una preziosa riflessione sulle potenzialità e le eccellenze calabresi nel Paese, sulle loro solitudini, sull’estro e sulla caparbietà che contraddistingue il nostro popolo e i successi dei premiati.
Congratulazioni, dunque, al dottore Promenzio, figlio di questa terra, esempio d’umiltà e perseveranza al servizio del nostro futuro: l’infanzia.
FABIO PISTOIA