Un altro tassello si aggiunge al già vasto mosaico che è la morte, giorno per giorno, graduale ma efficace, di Piana Caruso. Quella che un tempo era la perla montana di Corigliano, oggi abbandonata e trascurata dalle competenti istituzioni, si avvia infatti a registrare l’ennesimo schiaffo. Sembra ormai concretizzarsi la paventata chiusura della scuola elementare di Piana Caruso.
Se così fosse, e così certamente prima o poi sarà, purtroppo, le famiglie che risiedono stabilmente, tutto l’anno e non solo d’estate, nel borgo montano si vedranno costrette a mandare i propri figli a scuola ogni mattina al Centro Storico. V’è da dire che i tagli alle scuole, le spese che pur ci sono, la popolazione sempre più ridotta di Piana Caruso sono fattori determinanti per intraprendere questa triste decisione.
Ma è possibile, tuttavia, che il Comune non senta la necessità, oggi o domani, di spiegare quanto sta accadendo alle famiglie interessate, a cercare di trovare una soluzione, a confrontarsi per non far cadere così, come ignavi sulle proprie teste, quest’ulteriore beffa sulla testa dei cittadini?
GIORDANO BRUNO