Il noto calciatore coriglianese Cosimo Sarli nel mirino del racket del pizzo ? Al quesito stanno cercando di dare una risposta i carabinieri diretti dal capitano Pietro Paolo Rubbo, i quali hanno avviato indagini dopo che la scorsa notte l’autovettura Lancia Musa dell’attaccante, 34 enne, oggi in forza alla squadra dell’Audace Rossanese che milita nel torneo calcistico regionale dell’eccellenza, è andata completamente distrutta.
Va comunque precisato che la Lancia pur essendo intestata a Sarli, in effetti non veniva usata dal calciatore ma da un suo congiunto. Le fiamme sull’autovettura del calciatore sono divampate in piena notte a Schiavonea in via Delle Peonie, e le stesse si sono estese ad un’altra autovettura, una Wolkswagen Tuareg, di proprietà di una casalinga del luogo, K.A., 33 anni. Entrambe le automobili sono andate completamente distrutte, nonostante sul posto sono giunte due squadre di vigili del fuoco: una proveniente da Rossano ed un’altra da Trebisacce. Anche se sul luogo teatro del fatto di cronaca i vigili del fuoco non hanno rinvenuto tracce di liquido infiammabile o comunque un qualche elemento che possa condurre alla pista dolosa, per gli inquirenti la pista più accreditata è proprio questa, anche perché le modalità dell’incendio non lascerebbero dubbi in proposito. Ecco perché i carabinieri di Corigliano, che stanno conducendo le indagini, stanno cercando di appurare se il calciatore Cosimo Sarli abbia potuto ricevere negli ultimi tempi qualche richiesta estorsiva. Va detto che i “signori del fiammifero” si erano concessi una tregua negli ultimi tempi prima di tornare in azione la notte scorsa.
Giacinto De Pasquale