“A stagione turistica già cominciata ecco venir fuori, accanto all’immancabile problema della raccolta dei rifiuti, un altro allarmante disagio per i cittadini del borgo marinaro dell’area coriglianese: acque torbide e maleodoranti! E stiamo parlando delle acque domestiche, quelle che utilizziamo nell’uso quotidiano”. E’ quanto dichiara, in una nota, il Gruppo di lavoro Ambiente del Movimento del Territorio, guidato da Pasqualina Straface.
“Come movimento non possiamo che richiamare il sindaco Stasi alla immediata risoluzione di questa seria e raccapricciante problematica, che, insieme a quelle da noi sollevate puntualmente (problema della sanità in primis, e delle infrastrutture), penalizzano l’immagine della nostra città, tanto agli occhi di quei turisti che scelgono questa località per le sue bellezze naturali, quanto – ci preme dirlo – per noi stessi cittadini, che ci troviamo a dover assistere a scenari tipici di una città tutt’altro che normale! Anzi, oseremmo dire una città sottosviluppata! Ci uniamo, pertanto, al coro di protesta che si sta sollevando dal popolo e dagli altri movimenti politici e chiediamo, a tutta voce, a questa Amministrazione di dare una risposta certa e precisa ai cittadini, su quando e come verranno risolti questi spinosi problemi (raccolta dei rifiuti e disagio idrico). Qualora l’Amministrazione non dovesse dare al popolo una risposta chiara e convincente, allora dovrebbe già cominciare a prendere atto della sua stessa inefficienza, e con un atto di umiltà pensare a farsi da parte”.
Fabio Pistoia