Corigliano Rossano, il comune più esteso della provincia ed il terzo per numero di abitanti, inserito in una interessante iniziativa volta a favorire l’uso dei mezzi di trasporto a minor impatto ambientale e sociale,
ridurre la dipendenza dall’uso dell’auto privata, incentivare i comportamenti virtuosi dei cittadini, ottimizzare e integrare le infrastrutture e i servizi alla mobilità, promuovere l’impiego di tecnologie applicate ai sistemi della mobilità di persone e merci, rendere le città accessibile a tutti.
Martedì 7 maggio, alle ore 15, presso la Sala Stampa del Centro Congressi “B. Andreatta” dell’Università della Calabria, sarà presentato il servizio di sharing mobility con mezzi elettrici (car e scooter) complementari e integrativi del Tpl nelle aree urbane di Cosenza-Rende-Unical e di Corigliano Rossano, finanziato dalla Regione Calabria e con la partnership del Consorzio Autolinee.
La proposta ha come oggetto la sperimentazione di un sistema di sharing mobility con mezzi elettrici (car, scooter, bike) complementari o integrativi del TPL nelle aree urbane di Cosenza- Rende-Unical e di Corigliano Rossano, e successivamente Crotone, con particolare attenzione al principale polo attrattore del Campus Universitario di Arcavacata. Nell’area di interesse sono presenti servizio di TPL su gomma e su ferro (le principali stazioni ferroviarie sono ubicate a Cosenza Vaglio Lise, Cosenza centro, Quattromiglia-Castiglione Cosentino, Corigliano Rossano).
Nella prima fase di avvio verrà istituito un servizio di mobilità condivisa fruibile ad un prezzo ridotto per gli abbonati del TPL, con una flotta di veicoli completamente a trazione elettrica che permettano spostamenti dai principali poli generatori di mobilità pubblica, individuati nelle stazione ferroviaria e nell’autostazione di Cosenza in direzione del principale Polo attrattore presente nell’area, il Campus Universitario di Arcavacata (l’Università della Calabria conta oltre 25.000 iscritti). I servizi di sharing in argomento saranno fruibili con importanti sconti per gli abbonati mensili e annuali dei servizi di trasporto pubblico locale. Questo sistema incentivante, in direzione degli abbonati del trasporto pubblico, è mirato ad attrarre nuovi utenti al servizio TPL, in ragione della possibilità di acquistare ad un prezzo ridotto anche un servizio di sharing mobility.
In una seconda fase, dopo un periodo stimato all’incirca in 4/6 mesi, in seguito ad una verifica tecnica e di risposta al servizio, è prevista l’apertura di ulteriori aree di sharing nei comuni di Corigliano Rossano e Crotone. In avvio è previsto un dimensionamento di mezzi pari a 20 e-scooter e 4 e-car; il progetto prevede, sin dalla prima fase, l’individuazione di diverse zone di servizio, abilitate al prelievo ed al rilascio dei mezzi, connesse fra loro, definite nelle aree cittadine e nei punti di interesse: centri commerciali, parcheggi scambiatori, stazioni ferroviarie e sedi universitarie.
FABIO PISTOIA