Baldi giovani che continuano a distinguersi per l’impegno profuso a favore del territorio. Concittadini che promuovono la cultura dello sport, della sana socializzazione e della crescita turistica del luogo che ha dato loro i natali e ove tuttora vivono.
Sono i componenti del Motoclub “Il Castello”, presieduto da Vincenzo Gencarelli, preziosa realtà in loco operante e che ha già al suo attivo numerose iniziative ideate e realizzate con l’obiettivo di perseguire siffatti nobili istanze. Affiatati tra loro e generosi d’animo (tra i quali il mio amico Salvatore Spataro), nel pomeriggio di ieri hanno confermato sensibilità e senso civico partecipando ad una manifestazione svoltasi presso la zona Palmeto di Schiavonea.
Si tratta della tappa a Corigliano Rossano – ideata e organizzata con dedizione dalla Rete Italiana Disabili presieduta da Carmine Noè, con la collaborazione delle associazioni Unione è Forza, Assormeggi Italia e Pro loco Corigliano – di “Mask to ride”, la carovana di solidarietà che unisce sport, divertimento e inclusione dedicata al mondo della disabilità e giunta alla sua terza edizione. Un viaggio lungo 3.500 chilometri dal Nord al Sud dello Stivale, che tocca 14 regioni, dal 6 al 19 giugno, partendo da Belluno.
Moltissimi i cittadini che hanno assistito alle esibizioni dell’asso internazionale del freestyle motocross Alvaro Dal Farra e di Mattia Cattapan, atleta in carrozzina campione di Kart cross e fondatore di Crossabili. Un’ora di show adrenalinico: impennate con la moto, drifting sulla “E-Motion – Drive” – una motocross speciale adattata agli utilizzatori di carrozzina – salti in rampa, acrobazie, momenti di “mototerapia” che coinvolgono il pubblico e regalano tante emozioni e sorrisi, spesso la miglior medicina per chi deve fare i conti ogni giorno con la disabilità in un mondo non sempre molto inclusivo e chi soprattutto negli ultimi due anni è rimasto più solo, con poche possibilità di incontrare il mondo esterno.
FABIO PISTOIA