Mentre la politica e le istituzioni promettono, la gente comune soffre. E’ in corso dalle prime ore di questa mattina, presso la centrale Enel di Corigliano Rossano, una protesta, civile nei modi ma ferma nei contenuti, da parte di due lavoratori che da anni prestano servizio, con grande professionalità, presso un’azienda dalla quale attendono, come anzitempo concordato, l’assunzione a tempo indeterminato.
Attualmente, infatti, tanti loro colleghi sono rientrati a lavoro ma a tempo pieno, per loro invece continua la precarietà e senza alcuna garanzia. Sono al loro fianco, e lo dovrebbe essere tutta la città, perché si tratta di due padri di famiglia, di due giovani competenti e volenterosi. Oggi seguiremo questa protesta, l’ennesima di un territorio che chiede solo ascolto, diritti e legittima attenzione.
Fabio Pistoia