Dall’avvocato Antonio Pucci, difensore del medico Sergio Garasto, riceviamo e pubblichiamo:
«Esimio Direttore, in merito all’articolo relativo al fatto di cronaca “Il dottor morte e i suoi complici uccisero volontariamente un neonato” segnalo una serie di rilevanti imprecisioni. Per quanto potrà sembrare stantìo (e mai dovrebbe esserlo quando sono in ballo diritti fondamentali sanciti nella Carta Costituzionale)