Una missiva dai toni cordiali indirizzata al sindaco della città, Flavio Stasi, afferente le ripercussioni del cosiddetto “Coronavirus”. A scriverla è Antonio Ferraro, presidente dell’Associazione Nazionale Ambulanti – ANA sezione Cosenza Jonica. “Ci è giunta voce dai Vigili Urbani, in occasione dell’ultimo mercato svoltosi a Rossano in contrada Crosetto – si legge nella lettera – della possibile ordinanza di sospensione dei mercati del vostro Comune a causa dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Codesta Associazione, a nome e per conto di tutti gli ambulanti frequentatari dei suddetti mercati e della maggioranza dei nostri associati, la prega vivamente di non prendere provvedimenti in tale direzione, che avrebbero come conseguenza la diffusione di ulteriore panico, anche in considerazione del fatto che il Decreto Legge emanato dal Governo riferito al nuovo coronavirus Covid-19 e l’ordinanza della Regione Calabria completa di tutte le indicazioni del caso non fanno riferimento alla sospensione di mercati rionali e fiere. A codesta Associazione, inoltre, la sospensione di mercati e fiere sembra un atto discriminatorio verso la categoria degli ambulanti (i mercati/fiere si svolgono all’aria aperta!), mentre centri commerciali (luoghi chiusi ed affollati che, secondo le direttive del Ministero della Sanità non dovrebbero essere frequentati) svolgono normalmente la loro attività. Si fa notare che nelle cosiddette “zone rosse” i mercati si svolgono regolarmente. Si fa altresì presente che tale provvedimento di sospensione di mercati e fiere provocherebbe un danno economico per la nostra categoria e non solo. Confidando nel suo buonsenso, colgo l’occasione – così termina Antonio Ferraro – per dirle che siamo disponibili ad un incontro ed io personalmente resto a sua completa disposizione”.
Fabio Pistoia