Qualche giorno fa, mentre andava in scena, a Schiavonea, un comizio di Flavio Stasi, ai poveretti che mi chiedevano lumi per capire come andrà a finire il ballottaggio per l’elezione del sindaco della città unica, ho dovuto dare una risposta a prima vista poco politica, ma molto antropologica, visto che per spiegare certe scelte spesso si ricorre alla sfera politico-sentimentale: “Volete sapere chi vincerà?
Guardate la piazza: in questo momento ha occhi e cuore solo per Stasi”. Eh già. A volte, per spiegare decisioni che per alcuni rasentano l’inspiegabile, alle categorie della politica bisogna affiancare la psicologia. E non sono il solo a pensarla così. LEGGI ARTICOLO COMPLETO