La notizia è priva dei crismi dell’ufficialità ma ha tutti i requisiti per divenire certezza in tempi brevi. Le elezioni amministrative del prossimo 26 maggio potrebbero essere caratterizzate da una significativa quanto “corposa” alleanza che nasce e si sviluppa nell’alveo del civismo.
Si tratta di un’intesa tra il sempre più vasto movimento delle cosiddette “Lampadine”, ossia esponenti di differente estrazione politica confluiti in un nuovo grande soggetto dalla suddetta originale denominazione (tra i cui promotori spiccano i nomi di Fabio Olivieri, Piero Lucisano, Natalino Chiarello, Giuseppe Turano, Antonio Ascente, Aldo Zagarese, Angelo Caravetta, Rosellina Madeo), e l’associazione “Ali libere”, affermata realtà socioculturale fondata e guidata dai coniugi Vincenzo Sapia e Patrizia Uva.
Tale “gemellaggio”, scaturito da una serie di incontri improntati al reciproco confronto e alla cultura dell’ascolto, è destinato a cambiare non poco le carte in tavola in vista dell’imminente appuntamento con le urne. Un’iniziativa fortemente voluta, in particolare, dal già consigliere comunale Piero Lucisano, solerte esponente politico del territorio e tra i principali esponenti del gruppo delle “Lampadine”.
La coppia Sapia-Uva è infatti assai nota in loco per l’impegno profuso con competenza in campo imprenditoriale ed i ragguardevoli risultati elettorali sempre registrati ad ogni consultazione tenutasi in quel di Rossano (un vero e proprio “boom” di preferenze). E il sodalizio “Ali libere” altro non è che il prosieguo di tale presenza sul territorio, tanto da divenire ben presto un prezioso punto di riferimento per la cultura del sociale e del volontariato.
Un bel “colpo”, questo messo a segno dal dinamico Piero Lucisano e dai suoi “colleghi” di movimento, che, se confermato, vedrebbe accrescere ancor di più la famiglia delle “Lampadine” e il suo progetto civico per la nuova città di Corigliano Rossano.
Fabio Pistoia