Ad essere protagonista nel febbraio 2019 nel periodo clou della Città dei fiori, perla della Liguria e simbolo del Belpaese nel mondo, è in questi giorni anche una delle più affermate e qualificate realtà produttive della Sibaritide: l’Azienda Agricola Ursino. Un’attività sorta nel 2004, ma che in realtà affonda profonde radici contadine giunte alla terza generazione.
Gli agrumi biologici Ursino (arance e limoni) sonostati degustati da visitatori e artisti accorsi a Sanremo per il Festival nonché esposti e molto apprezzati in location esclusive della Città dei Fiori, in primis presso il celebre ristorante “Da Nicò”, aperto dal 1935 e punto di ritrovo per vip e cantanti, nell’ambito dell’iniziativa “Made in Italy” promossa per la Calabria dal giornalista Fabio Pistoia.
Quella della famiglia Ursino, persone dotate del grande senso del dovere e della serietà nell’impegno quotidianamente profuso, è un’azienda agricola non a caso a conduzione familiare, composta dai signori Mario, Michelina, Vincenzo ed Andrea e si sviluppa su una superficie di circa 4 ettari, situata nel cuore della bellissima Piana di Sibari, posizionata tra il massiccio del Pollino e l’altopiano della Sila.
Tra le eccellenze prodotte dall’Azienda Agricola Ursino, fiore all’occhiello del territorio, spiccano clementine senza semi, arance, limone, lime e olive da cui si ricava il prezioso olio extravergine Ursino. Tutti frutti di un lavoro certosino e condotto ogni giorno con abnegazione. Basti pensare che nel 2009 l’Azienda ha dato vita ad un grande progetto, ossia la vendita online dei propri prodotti, creando il primo sito web. In questi anni, inoltre, la famiglia Ursino sta integrando l’azienda con varietà antiche di arance (come moro, biondo, sanguinello, tarocco e Washington navel) e nuove varietà (come arance navel, arance lane late e lime), con l’obiettivo di arrivare a una produzione costante, che va da ottobre a giugno. Nel 2010 l’Azienda si è convertita all’agricoltura biologica, un passo importante per la famiglia Ursino e per il suo impegno nel rispetto della natura e della salute dell’uomo.
Fabio Pistoia