Un vero e proprio attentato alla salute pubblica, ecco come poter definire l’attuale situazione del torrente Coriglianeto. Le foto che periodicamente ci giungono sono sempre più allarmanti, descrivono una situazione molto pericolosa, non la classica discarica seminascosta con, per lo più, rifiuti ingombranti. Le immagini di ieri preoccupano e non poco.
Negli anni scorsi abbiamo raccontato di lastre abbandonate, messe nella plastica e lasciate alle intemperie, frutto magari di lavori del giorno stesso, ora ci si trova dinnanzi ad intere zone con lastre sotterrate. Difficile quindi fare delle stime, dare dei numeri o raccontare con precisione la quantità del pericoloso materiale abbandonato in barba alla legge ed attentando alla salute dei cittadini. il torrente, già al centro di diversi sequestri da parte di Guardia Costiera ed altre forze di polizia, è una discarica in piena regola. E nonostante le tante segnalazioni, di bonifiche o controlli nemmeno a parlarne. L’amministrazione, spesso finita sotto accusa anche legalmente, non ha mai deciso di affrontare seriamente il problema, nemmeno mettendo in campo azioni deterrenti. Nulla. Il quadro attuale. Decine di lastre di eternit danneggiate, materiale killer che purtroppo, una volta ridotto in polvere finirà, se non rimosso, in mare, tra gli agrumeti e nell’aria di tutta la zona. Lastroni abbandonati, ma anche sotterrati, con il tutto mescolato al terreno con le prime piene. Una bomba ecologica in piena regola. Occorre intervenire ad horas, non perdendo più tempo. Senza dietrologia o speculazioni politiche. Ne va della salute dei cittadini, punto.