Al momento sono 121 (113 maschi e 8 femmine) i minori migranti non accompagnati in carico al comune di Corigliano. 87 di questi si trovano fisicamente in città, infatti, 59 sono ospitati presso il Palazzetto dello sport di località Brillia e 28 nel plesso scolastico di Villaggio Frassa. Gli altri si trovano presso strutture del circondario: 15 si trovano presso la Casa della Provvidenza Rovitti, a Francavilla Marittima, 9 presso la Caritas diocesana di Rossano e 10 presso quella di Morano Calabro.
Dal 29 giugno scorso allorquando sbarcarono presso il porto i primi 90 minori non accompagnati, si è aperto un dibattito, il più dello volte avvelenato da polemiche sterili e inutili, ma per fortuna accanto a ciò tra i coriglianesi è prevalso il senso dell’accoglienza, così è nato il gruppo Solidarietà Sempre che in maniera fattiva da due mesi sta cercando di aiutare questi sfortunati ragazzi nel miglior modo possibile. Varie sono le iniziative avviate, in un primo momento al palazzetto dello sport, adesso dopo lo sbarco del 30 luglio scorso anche presso la scuola di località Villaggio Frassa dove questi ragazzi sono ospitati, allo scopo di rendere la loro quotidianità meno pesante, ma soprattutto priva di quei momenti di socializzazione che per soggetti così particolarmente toccati negli affetti è molto importante. E così questi instancabili e vulcanici animatori del gruppo Solidarietà Sempre hanno pensato di organizzare una partita della solidarietà. In questo progetto hanno coinvolto la Fondazione Forza Ragazzi di Rino Gattuso che, com’era logico attendersi, non si è tirata indietro, perché gente come Franco Celi sa benissimo cos’è la solidarietà nei confronti di chi soffre veramente. Così il prossimo 25 agosto alle 18.30 presso lo stadio “S.Maria ad Nives” di Schiavonea si giocherà questa partita che gode anche del patrocinio dell’amministrazione comunale. Da una parte i calciatori di Forza Ragazzi e dall’altra i giovani migranti che si stanno allenando seriamente per fare bella figura. L’incasso sarà utilizzato per avviare i ragazzi migranti al prossimo anno scolastico. Quello dell’istruzione è sicuramente uno degli aspetti che questi ragazzi stanno mostrando di gradire più di ogni altra cosa. Speriamo che i coriglianesi rispondano alla grande andando a vedere questa particolare partita e mostrare che sono gente generosa.