L’idea è davvero originale realizzare un presepe rappresentando una delle tradizioni più sentite e vissute dai coriglianesi: la processione del venerdì santo organizzata dalla Congrega Maria Santissima dei Sette dolori. L’idea è originale perché il suo autore, Francesco Aiello,
ha voluto rappresentare il Natale realizzando un qualcosa che potrebbe non avere attinenza con questa festa, perché ha voluto ricordare la passione di nostro Signore, ma è l’originalità della creazione in se che lascia ammirati da tanta precisione e maestria nel ricostruire un momento storico di vita cittadina. Aiello nell’ultima sua opera di arte presepiale raggiunge la maturità artistica perché da forza, vigore, fiato a luoghi e personaggi che prima d’ora sembrava ben difficile che potessero far parte di un presepe. La cura del particolare, diciamo anche in maniera maniacale, ci indica come questo artista coriglianese, abbia raggiunto un grado abbastanza elevato in questa arte che ha nei napoletani la massima espressione. Ed il presepe raffigurante la processione del venerdì Santo lo si potrà ammirare, insieme ad un’altra opera presepiale di Francesco Aiello, domani pomeriggio a partire dalle ore 17 a Corigliano Centro su viale Rimembranze in direzione del rinnovato belvedere, dove Aiello allestirà un palchetto con i due presepi e un suo quadro. Chi vorrà potrà ammirare il tutto fino a sera, sperando ovviamente che il tempo si mantenga clemente come oggi, altrimenti il tutto dovrà essere rinviato. Il coriglianese Francesco Aiello è un autentico appassionato e cultore dell’arte presepiale. Sin da piccolo Francesco è stato attratto da questa arte, ed oggi che ha superato abbondantemente la maturità, grazie all’esperienza maturata sul campo, riesce ad offrire al visitatore un presepe che va ammirato in tutti i suoi particolari, in tutte le sue sfumature, perché è curato nei minimi particolari. Francesco Aiello ha frequentato la scuola d’arte a Napoli e si è diplomato a Castrovillari, gli piace anche la pittura, tanto che nel 1974 una sua opera ha ricevuto un premio. Ma la sua autentica passione, come dicevamo, è il presepe. Per tornare alla mostra dei due presepi in programma domani pomeriggio, 28 ottobre, a partire dalle ore 17, non aggiungiamo altro invitiamo soltanto tutti coloro che lo vorranno ad andarla a visitare perché ne vale davvero la pena.
Giacinto De Pasquale