Davanti ad un’assemblea affollatissima, alla presenza del Segretario della Federazione di Cosenza, Luigi Guglielmelli e del consigliere regionale, Carlo Guccione, si è celebrato, nella serata di ieri il 1° congresso del Circolo del Partito Democratico di Schiavonea.
E’ stato eletto segretario Carlo Caravetta, che guidava l’unica lista che si è presentata al cospetto degli iscritti.
Nel corso del dibattito, davanti ad una platea affollata e attenta, il segretario federale Luigi Guglielmelli ha richiamato l’importanza, per il Partito Democratico, di essere presente nei territori per tornare a dialogare coi cittadini e raccoglierne le esigenze e gli spunti soprattutto in questa fase che vedrà il Partito impegnato nella campagna elettorale per le Europee e, successivamente, per le elezioni regionali.
Carlo Guccione ha sottolineato il fallimento del Presidente della Regione Scopelliti e della sua Giunta, non tanto in relazione ai suoi problemi giudiziari, che lo vedono condannato in primo grado a sei anni di carcere e in procinto di essere sospeso dalla sua carica, ma sul piano della politica e dei pessimi risultati prodotti per la Regione.
Guccione ha ricordato le sue battaglie inerenti i problemi della sanità, quelle a fianco dei lavoratori precari, contro gli sprechi, ecc. e, parlando della drammatica situazione riguardante la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti in tutta la regione, ha preannunciato un’iniziativa, che porti alla formulazione di proposte concrete, da tenersi nella città di Corigliano.
E’ intervenuto anche Giovanni Battista Genova che ha formulato l’auspicio che il partito superi vecchie metodologie, soprattutto sul piano del riconoscimento dei valori politici che si mettono in campo, e torni ad occuparsi dei problemi concreti dei cittadini.
Il neo-segretario Carlo Caravetta, infine, ha sostenuto che le responsabilità dello stato di degrado che sta attraversando la nostra città sono da addebitare per intero al locale centrodestra che, anteponendo gli interessi di parte a quelli della città, ha provocato una serie di commissariamenti, fino a provocare lo scioglimento del consiglio comunale per infiltrazioni mafiose, che hanno privato Corigliano di una guida, perseguendo, contemporaneamente, pratiche del tutto discutibili e dilapidatorie che hanno portato il comune sull’orlo del fallimento.
Caravetta ha, poi, tracciato i temi che intende trattare per onorare il suoi mandato in stretta collaborazione col direttivo, coi consiglieri comunali e col resto del Partito.
Fra questi: una ricognizione per verificare lo stato dei tanti finanziamenti per opere pubbliche, con fondi europei, che le passate amministrazioni comunali di centrosinistra erano riuscite a conseguire,, lo stato del PSA, le problematiche riguardanti i rifiuti, il sostegno agli sforzi degli imprenditori della pesca, del turismo e dell’agricoltura, per uscire dalla crisi con soluzioni innovative.
Oggi nasce una realtà politica nuova, ha concluso Caravetta, ma con radici profonde.
Radicata in un territorio, ma che guarda all’intera Città e a tutte le sue problematiche.
Una realtà politica che non tarderà a dare buoni frutti!
Corigliano Calabro 10-04-2014
Partito Democratico – Circolo di Schiavonea